La prevenzione delle malattie cardiovascolari passa anche dalla tavola.
Ecco alcuni consigli sulla dieta per il cuore.
Che l’alimentazione giochi un ruolo fondamentale per preservare la nostra salute in generale e
quella del nostro cuore in particolare, ormai lo si sa da tempo. Basti pensare che l’Organizzazione
Mondiale della Sanità (OMS) ha dichiarato che 1/3 delle malattie cardiovascolari tumorali è
prevenibile grazie a un regime alimentare sano ed equilibrato.
Sono molti infatti i cibi alleati della salute del nostro apparato cardiovascolare, come frutta e
verdura, i legumi, in particolare la soia, i cerali integrali, ma anche il caffè, il tè, il vino rosso, il
cioccolato purché fondente e l’aceto di mele.
Ma come mai questi alimenti sono considerati “amici” del cuore? E in quali quantità sarebbe
meglio consumarli?
Alimentazione e salute del cuore: qual è il legame
“Il legame tra cibo e salute del cuore è molto forte. Esistono infatti alimenti che, se consumati in
modo costante e nelle giuste quantità, giocano un ruolo importante nel proteggere l’apparato
cardiovascolare e prevenire l’insorgenza di ipertensione arteriosa e diabete mellito,
l’aumento dei trigliceridi, così come del colesterolo ‘cattivo’ (LDL) rispetto a quello ‘buono’
(HDL).
In altre parole, contribuiscono a ridurre il rischio d’insorgenza delle patologie cardiovascolari, tra
cui infarto e ictus”
I cibi per il cuore
“Il benessere del muscolo più importante del nostro corpo può essere preservato con un regime
alimentare che privilegia l’assunzione di cibi che contengono nutrienti specifici ed essenziali
per il cuore
Non è importante solo scegliere la tipologia giusta di alimenti. Una dieta amica del cuore deve
prevedere anche di consumarli nelle dosi corrette. Vediamoli nello specifico”.
1. Verdura a foglia verde
Privilegiare il consumo di verdura a foglia verde come spinaci, cavoli, zucchine, rucola,
finocchi, etc., perché ricca di vitamina K, che aiuta a proteggere le arterie.
Inoltre, è fonte di nitrati che:
• riducono la pressione sanguigna;
• rallentano l’invecchiamento delle arterie;
• migliorano la funzionalità del rivestimento dei vasi sanguigni.
L'ideale sarebbe consumare almeno 1 porzione di verdura sia pranzo, sia a cena anche come
snack, sotto forma ad esempio di centrifugati.
2. Frutta fresca e secca
La frutta fresca è una riserva di vitamine, A, B1, B2, B3 e C che proteggono il cuore e le arterie.
Bisognerebbe mangiare ad esempio arance e agrumi in generale, mango, kiwi, prugne,
albicocche, ciliegie, mele, melone, ananas. Via libera anche ai frutti di bosco e frutti
rossi(mirtilli, lamponi, more, ribes, fragole) che contengono antiossidanti (sostanze in grado di
contrastare, rallentare o neutralizzare i radicali liberi) e contribuiscono a tenere sotto controllo il
colesterolo cattivo e la pressione sanguigna. È consigliabile consumarne ogni giorno almeno 3
porzioni.
Ottima anche la frutta secca come noci, nocciole, arachidi, ricche di vitamina E e acidi grassi
omega3 che combattono l'aumento della pressione e ‘ripuliscono’ le arterie dal colesterolo
cattivo. In questo caso, si consigliano 10-15 grammi di frutta secca al giorno.
3. Pesce soprattutto quello azzurro
Il pesce azzurro come sgombro, alici, etc. e il salmone hanno un alto contenuto di acidi grassi
omega3, che riducono il rischio di morte cardiaca improvvisa, nonché il tasso di mortalità dovuta
a malattie del cuore. Sarebbe bene mangiarlo 2 o 3 volte alla settimana.
4. Legumi
Ceci, lenticchie, fagioli, piselli e fave sono fonte di proteine vegetali e macronutrienti(fibre,
carboidrati) ma poveri di zuccheri e grassi. Inoltre, i legumi contengono sali minerali essenziali:
• ferro, che diminuisce il colesterolo cattivo;
• potassio, che riduce la pressione sanguigna;
• fosforo, che favorisce il buon funzionamento dei muscoli, quindi del cuore.
Andrebbero messi in tavola possibilmente 2 o 3 volte alla settimana.
5. Soia
La soia è un legume con un elevato contenuto di proteine, il doppio rispetto alla carne. Inoltre è
ricca di acidi grassi omega 3 che, come già detto, combattono le malattie cardiovascolari, ma
anche di lecitine, famose sostanze ricche di fosforo dalle proprietà anticolesterolemizzanti.
La soia è in grado quindi di mantenere bassi i trigliceridi nel sangue e tenere sotto controllo il
diabete, altro fattore di rischio cardiovascolare.
La dose raccomandata è quella di 1 porzione al giorno, come una tazza di latte di soia da 250
ml o uno yogurt di soia, oppure un panetto di tofu da 100g.
6. Cereali meglio se integrali
Pane, pasta e riso integrali, avena, segale, orzo, grano saraceno e quinoa sono tutti ricchi di
fibreche possono aiutare a ridurre il colesterolo cattivo. L’importante però è variare nella scelta
dei cerali, preferirli integrali e consumarne ogni giorno una piccola porzione (circa 70 grammi).
7. Caffè e tè con moderazione
Il caffè e il tè contengono polifenoli, sostanze dalle proprietà antiossidanti e antinfiammatorie,
in grado inoltre di regolare il metabolismo dei lipidi e del glucosio, tenere a bada i valori del
colesterolo e proteggere l’apparato cardiovascolare. Fondamentale è però non eccedere:
massimo 2 tazzine di caffè/tè al giorno.
8. Vino rosso, come consigliavano i nonni
ll vino rosso è ricco di resveratrolo, una sostanza che si trova nella buccia dell’uva soprattutto
quella nera, con proprietà antiossidanti e capace di contrastare il colesterolo cattivo e alzare i
livelli di quello buono. Secondo diversi studi, consumare 1/2 bicchiere di vino rosso al giorno
porterebbe benefici sia al cuore sia al cervello, diminuendo il rischio di attacco cardiaco e di
ictus.
9. Cioccolato sì, ma fondente
Il cioccolato è fonte di flavonoidi, sottocategoria dei polifenoli, che favoriscono l’elasticità dei
vasi sanguigni, riducono il rischio di aumento di peso e le relative conseguenze dannose sulla
salute cardiovascolare. L’importante però è che sia fondente (almeno 70% di cacao) e non più di
10 gr al giorno (un quadratino).
10. Oli e grassi vegetali
Per condire le pietanze, via libera all'olio extra vergine di oliva che contiene l'acido oleico, un
grasso monoinsaturo che ha effetti protettivi sulle malattie cardiovascolari. Sono da limitare
invece i grassi animali come burro, strutto, gli oli vegetali tipo l’olio di palma, salse e condimenti
ad alto contenuto di grassi.
11. Aceto di mele
Recenti studi hanno dimostrato che il consumo di aceto di mele da solo o nelle pietanze
sembrerebbe avere un’azione positiva sulla salute dell’apparato cardiovascolare. Questo perché
contiene minerali come fosforo, zolfo, ferro, magnesio e soprattutto calcio, essenziali per
rinforzare il cuore e le difese immunitarie del corpo, e potassio, che incide sul buon
funzionamento del cuore e dei muscoli.
Inoltre è fonte di pectina, una fibra idrosolubile in grado di proteggere le cellule e i vasi sanguigni,
contribuisce a ridurre il livello del colesterolo nel sangue, favorisce il senso di sazietà e
ostacola l’assorbimento dei grassi.”
I cibi che fanno male al cuore
“Oltre ai cibi ‘amici’ del cuore, per proteggere l’apparato cardiovascolare è bene eliminare dalla
dieta anche gli alimenti considerati dannosi. Primo tra tutti è il sale, perché influisce
negativamente sulla pressione arteriosa. La quantità giornaliera massima raccomandata è di 5
grammi (circa 2 grammi di sodio puro). È importante quindi utilizzarlo il meno possibile,
sostituendolo ad esempio con spezie per insaporire le pietanze.
Inoltre, è opportuno fare attenzione al sale ‘nascosto’, contenuto principalmente nei cibi
confezionati o lavorati (ad esempio snack ma anche insaccati, cibi in scatola, dadi per il brodo).
Ricca di grassi saturi e nemica del cuore è inoltre la carne, soprattutto quella rossa. Si consiglia
quindi di mangiarla non più di 1/2 volte alla settimana e preferire quella bianca, come pollo,
tacchino, vitello, coniglio e agnello.
Attenzione inoltre a limitare il consumo delle bevande alcoliche, che sono ricche di zuccheri,
aumentano la pressione arteriosa e provocano danni al fegato.
Accanto alle regole di buona alimentazione, infine, non va trascurato un corretto stile di vita per
mantenere il cuore sano e in forma”, spiega ancora.
Per un cuore in salute, attenzione anche allo stile di vita
“Per prevenire le patologie cardiovascolari è opportuno tenere sotto controllo il peso corporeo.
Fondamentale è quindi fare esercizio fisico regolare, per rafforzare il cuore e migliorare la
circolazione del sangue.
E non è necessario praticare degli sport particolarmente faticosi. Anche solo fare una camminata
di almeno 30 minuti al giorno e salire le scale a piedi sono dei toccasana per la salute del
nostro cuore. Infine, per i fumatori, è importante la cessazione di questa cattiva abitudine”
Con la speranza di aver dato delle utili indicazioni si precisa che sarebbe preferibile affidarsi ad
una professionista come una nutrizionista/biologa esperta. (scarica pdf)
Il nostro centro consiglia la
Dott.ssa Lucia De Martino - Biologo Nutrizionista - Membro Commissione Biosicurezza e Ambiente Slam - Vice presidente dell’Associazione Nutrizioniste Insieme
Si riceve per appuntamento
Cell 3208671332
Per essere sani e belli...
PROSSIMA APERTURA!!! MANCA POCO...
Due terapie in un'unica procedura. L'addome è l'area Principale sulla quale i pazienti vorrebbero poter eliminare il grasso e definire muscoli.
EMSCULPT NEO si basa sul successo del suo predecessore Emsculpt, emettendo simultaneamente sia radiofrequenza che energie elettromagnetica ad alta intensità.
Il risultato finale è una maggiore riduzione del grasso e incremento muscolare rispetto a qualsiasi altro singolo dispositivo di fascia elevata e in un minor tempo.
EMSCULPT NEO si basa su un applicatore che emette simultaneamente RF Sincronizzata e HIFEM + energie.
A causa del riscaldamento del tessuto generato dalla radiofrequenza, la temperatura muscolare aumenta rapidamente di diversi gradi. Questo processo prepara i muscoli allo stress fisico, in modo simile a quello che farebbe un'attività di riscaldamento prima di qualsiasi allenamento. In meno di 4 minuti, la temperatura nel grasso sottocutaneo raggiunge livelli tali da generare un’apoptosi così che le cellule adipose vengono danneggiate in modo permanente e lentamente rimosse dal corpo. Studi clinici hanno mostrato in media una riduzione del 30% del grasso sottocutaneo.*
L'energia HIFEM + crea delle contrazioni sovra-massimali delle fibre muscolari nell'area trattata che non sono raggiungibili mediante una comune contrazione volontaria. Il forte stress indotto costringe il muscolo ad adattarsi, con conseguente aumento di volume e numero delle fibre e delle cellule muscolari. Studi clinici hanno mostrato in media un aumento del volume muscolare del 25%.*
Il 92% dellle persone afferma che sentirsi forte e potente è per loro importante.
EMSCULPT è l'unica procedura che aiuta donne e uomini a definire i muscoli e contemporaneamente bruciare i grassi. Inoltre, EMSCULPT rappresenta la prima procedura al mondo di tonificazione non invasiva dei glutei.
EMSCULPT si basa su energia elettromagnetica focalizzata ad alta intensità. Una singola sessione con EMSCULPT genera migliaia di potenti contrazioni muscolari che sono estremamente importanti per migliorare il tono e la forza dei muscoli.
Il Centro Cardiologico Vesuviano consiglia :
Leggi le nostre Recensioni
ULTIME RECENSIONI TRUSTPILOT